Jhālā
La parte conclusiva dell'Alapa viene espressa ad un ritmo abbastanza elevato e per fare cio' viene utilizzato questo tipo di Ṥabdālaṁkāra, detto Jhala. Negli strumenti a corda come ad esempio, Sitar, Surbahar, Sarod e Rudra Vina (Veena) vi è una continua stimolazione dei Cikārī atta a creare un bordone ritmato, alternato ad una melodia creata sulle corde principali.
L'esposizione del motivo melodico è lenta è graduale, anche se in questa fase il ritmo è molto elevato. Le variazioni ritmiche sono innumerevoli ed è una parte fondamentale dell'espressione strumentale.
Il ritmo puo' essere suddiviso in:
4+4 = Da c c c Da c c c
3+3+2= Da c c Da c c Da c
3+2+3= Da c c Da c Da c c
2+3+3= Da c Da c c Da c c
3+3+3+3+4= Da c c Da c c Da c c Da c c Da c c c
2+3+2+3+3+3= Da c Da c c Da c Da c c Da c c Da c c
3+3+4+3+3= Da c c Da c c Da c c c Da c c Da c c
Si possono inoltre esprimere dei Layakari suonanado con il beat regolare di quattro:
in 5= Da c Da c c
in 6= Da c c Da c c
in 7= Da c c Da c c c
La forma ideale e' quella dove si presentano due o tre battute in forma regolare e due o una con il Layakari:
Da c c c| Da c c c| Da c c c| Da c Da c c|
Le Bola fondamentali del Jhālā sono Ḍā sulla corda melodica e Rā (c) sui Cikārī dove la combinazione di quattro colpi ad esempio |ḌāRāRāRā| o |Da c c c| formano un unità di tempo di quattro Matra.
I cantanti imitano questo Sabdalamkara prettamente strumentale con i Bola TāNāNāNā o DeReNaTa o anche utilizzando dei Mantra come |HariOmNarayana| all'interno di una melodia.
Sebbene le fasi precedenti al Jhala coinvolgano sia i cantanti che i musicisti, questa fase è prettamente strumentale, anche se vi sono cantanti che vanno ad imitarne taluni effetti ritmici con la voce.
Da questa parte in poi l'aspetto ritmico dell'Ālāpa diventa totalmente esplicito. A volte i musicisti introducono questa parte direttamente dal 'Madhya-Druta'. Jhālā è un termine onomatopeico, rassomigliandosi al suono prodotto dai Cikārī. Il bordone prodotto da tre corde, accordate sul Pa, sul Sa centrale e sul Sa dell'ottava superiore, serve da sfondo all'esposizione del Rāga
Il plettro o Mizrab, si muove velocemente tra i Cikārī e la corda atta a produrre la melodia, alternandosi in varie combinazioni ritmiche. A volte le percussioni iniziano da questo momento ad accompagnare lo strumento anche se di norma questo avviene solamente nella fase del Laḍī.