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Layakārī

Le variazioni ritmiche della musica indiana sono rese uniche dai Layakari, l'arte di creare una polirtimia all'interna di un tempo fisso. Le variazioni in tempi e ritmi diversi in relazione ad un tempo ed un ritmo standardizzato vengono dette Layakārī se eseguite da un cantate o strumentista melodico, mentre lo standard verrà mantenuto da un accompagnatore. Tutte le variazioni verranno quindi mostrate 'contro' la regolarità mantenuta dal percussionista. Queste sono ornamentazioni del Laya.

Vengono menzionate cinque tipologie di  Layakārī:

(1)Catasra- quando il Laya di base è suddiviso in porzioni eque è detto Catasra Layakārī, ad esempio un Tāla di sedici Mātrā diviso in quattro gruppi da quattro battiti ciascuno.

(2)Tisra- un Tāla di sedici Mātrā in cui la variazione è fatta in modo tale che ogni intervallo risulta di un quarto di valore minore rispetto a quello standard. È la stessa cosa dell'Āḍi.

(3)Khaṇḍa- un Tāla di sedici Mātrā in cui la variazione è fatta in modo tale che ogni intervallo risulta di un quarto di valore maggiore rispetto a quello standard, cioè ogni intervallo della variazione durerà 1 e ¼ .

 

(4)Miśra-se l'intervallo della variazione ha il valore di 1 e ¾ rispetto a quello standard.

(5)Saṁkīrṇa-se l'intervallo della variazione ha il valore di 2 e ¼ rispetto a quello standard.

Esiste un'altra interpretazione delle prime quattro categorie appena esposte:

(1)Catusra- Tāla composto in gruppi da quattro Mātrā ciascuno.

(2)Tisra- Tāla composto in gruppi da tre Mātrā ciascuno.

(3)Khaṇḍa- Tāla composto in gruppi di ineguale numero di Mātrā.

(4)Miśra-Tāla composto sia da gruppi da quattro che da tre Mātrā.

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