Esistono due forme per presentare l'esposizione di un Raga, la prima parte slegata dal ciclo ritmico, detta Ālāpa, viene definita per l'appunto Anibaddha, in contrapposizione alla forma Nibaddha legata invece alle regole del ciclo ritmico.

Quindi nella musica classica indiana le composizioni melodiche legate ad un ciclo ritmico, ai battiti e al tempo,che rientrano sotto la categoria dei Bandish, dei Tarānā, dei Dhrupada e dei Gat rientrano nella categoria detta Nibaddha.

A riguardo consigliamo il testo di S. Slawek , discepolo di Ravi Shankar e docente di etnomusicologia presso l'Università di Austin in Texas "Sitar Tecniquhe in Nibaddha Form"